Mentre i social incoronano il cantautore, la sorella Morena ringrazia il giudice superstar

«Achille Lauro un punto di riferimento per mio fratello» 

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«Non ci sono parole per descrivere queste emozioni». Morena Caddeo sorride accanto alla mamma Eva Federico, stringe forte a sé Damiano e fa festa fino a tarda notte con Achille Lauro, il giudice che sera dopo sera lo ha condotto fino in finale: «Sei stato per mio fratello un punto di riferimento in questo percorso, avete fatto un lavoro fantastico».

Il mantra

Soddisfatto anche il cantante di “Incoscienti giovani”, anche se per il secondo anno consecutivo è arrivato a un passo dalla vittoria: «Sono profondamente felice di aver partecipato a questa edizione di “X Factor”, fatta di autenticità, amicizia, talento puro, credibilità e grande professionalità», scrive su Instagram. L’in bocca al lupo è non solo «ai finalisti» ma «a tutti gli straordinari concorrenti di quest'anno». E poi il suo mantra: «La vostra carriera, quella vera, comincia adesso. Che i vostri sogni trovino la strada per diventare realtà».

Sui social

Se PierC, il piemontese Piercesare Fagioli, negli ultimi tempi era uno dei favoriti – per lui quarto posto ma un premio di consolazione niente male: «Ti va di aprire i miei prossimi concerti nei palazzetti?», gli ha chiesto il suo giudice Francesco Gabbani – a distanza di ore resta l’argento di Caddeo il più commentato sui social. C’è chi lo vorrebbe come amico, come vicino di casa, addirittura «come figlio». «Ci vorrebbero più uomini come Damiano al mondo», si legge tra i giudizi: «L’emblema della bontà e di un grande cuore», «un ragazzo d’oro che merita il meglio del meglio», «un vero gioiello» e l’ormai immancabile «al burro». Perché Damiano è così: generoso, leale, appassionato. Un ragazzo tenace, dal grandissimo talento e dalla grandissima volontà. E questo, il pubblico, lo ha capito. Rimanendone affascinato e conquistato. E “Punto” è davvero l’inedito che ha fatto breccia. Da cantare e ricantare.

Ah, i Maneskin!

Con queste premesse aver puntato tutta la corsa di “X Factor” sull’intimità, sui grandi cantautori, sui testi più che sugli effetti speciali, è stata una scelta che si è rivelata fenomenale. Di eroCaddeo resta e resterà «una voce che arriva all’anima», «una carezza», «una delicatezza che fa piangere». La vittoria mancata è una delusione per tanti, è vero, ma la scommessa ormai è aperta: «Ricordiamoci i Maneskin secondi e guardate dove sono arrivati» ( a.d. ).

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