Visco: “Possibile superare il 5% di crescita nel 2021, ma l’incertezza resta alta”
Il ministro Franco: “Ritorno ai livelli pre-crisi entro il terzo trimestre del 2022”
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“In Italia, grazie al buon andamento della campagna di vaccinazioni e al miglioramento del quadro sanitario, la ripresa economica si sta consolidando”.
Lo ha dichiarato il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, intervenendo all'assemblea annuale dell'Associazione bancaria italiana, parlando delle prospettive per il 2021.
"Nel prossimo Bollettino economico, in uscita il 16 luglio, presenteremo un aggiornamento dettagliato delle nostre proiezioni”, ha aggiunto, ricordando che “secondo le valutazioni attuali, la crescita si rafforzerebbe con decisione nel secondo semestre; nella media dell'anno potrebbe toccare valori intorno al 5 per cento, consentendo un recupero di oltre metà della caduta del prodotto registrata nel 2020”.
Visco non nasconde però le difficoltà dell'attuale situazione.
“L'incertezza resta elevata”, ha spiegato, “questo scenario presuppone che prosegua ai ritmi attuali la campagna di vaccinazioni e si consolidi il contenimento dei contagi; ritardi nell'attuazione delle misure di rilancio previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza potrebbero indebolire, anche per gli effetti negativi sulla fiducia di imprese e famiglie, le prospettive sulla domanda aggregata e sull'occupazione”.
Una posizione ottimistica è stata espressa anche dal ministro dell'Economia Daniele Franco, secondo cui “l'Italia potrebbe recuperare i livelli di attività economica pre-crisi entro il terzo trimestre del 2022”.
(Unioneonline/F)