Dopo l’approvazione da parte del Consiglio nell’agosto dell’anno scorso, il Piano particolareggiato del centro storico di Cagliari è sempre più vicino. In mattinata è arrivato dall'assessorato regionale all'Urbanistica il provvedimento di approvazione che consente la pubblicazione sul Buras – il bollettino ufficiale della Regione – del documento. "Finalmente - dice Giorgio Angius, assessore della Pianificazione strategica e dello Sviluppo urbanistico e Verde pubblico - si chiude un lunghissimo iter autorizzatorio che prevede, tra le tante novità, di porre rimedio, dopo quasi 80 anni, alle ferite architettoniche della Seconda guerra mondiale, attraverso equilibrate opere di recupero e ricostruzione".

Un piano che rispetti e rilanci la storia di Cagliari: "Gli edifici crollati - aggiunge Angius - o quelli palesemente incongrui rispetto al tessuto storico potranno godere di maggiore libertà di trasformazione, andando a intercettare la forte domanda di nuovi servizi, di attività commerciali e artigianali, oltre che di nuove residenze".

"Con questo strumento urbanistico – conclude il sindaco, Paolo Truzzu - contiamo di stimolare i proprietari privati a investire sui loro beni per portare importanti vantaggi anche alla collettività, la valorizzazione del centro storico avrà poi una grande spinta pubblica con gli interventi previsti sul Palazzo Regio, dove è prevista la manutenzione straordinaria della facciata, sull'ex Scuola Manno e sul Convento di San Giuseppe, dove è in programma la realizzazione di strutture ricettive per studenti e spazi espositivi”.

(Unioneonline/s.s.)

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