Si consolida la ripresa per il mercato dei mutui immobiliari.

Se infatti tornano a crescere i prestiti richiesti dalle famiglie italiane, il vero boom - come segnala il barometro Crif (gestore del sistema di informazioni creditizie) - si registra tra i finanziamenti (e i relativi importi) per comprare casa.

Lo scorso dicembre, il numero di interrogazioni relative a richieste di nuovi mutui e surroghe (cioè le sostituzioni) è aumentato del 21,3% rispetto al mese precedente. Si tratta – precisa il Crif – di "vere e proprie istruttorie formali, non semplici richieste di informazioni o preventivi online".

Nel 2016 la variazione totale è stata pari a +13,3%: tendenza sostenuta "da prezzi di acquisto degli immobili residenziali e tassi di interesse applicati sui nuovi mutui che si sono mantenuti appetibili per l'intero anno".

In crescita anche l'importo medio dei finanziamenti richiesti, che a dicembre si è attestato a 125.360 euro, superiore del 2,5% a quello dello stesso mese 2015.

"Più in generale – sottolinea il Crif – nel 2016 si è arrestato il trend di costante contrazione dell’importo medio richiesto che aveva caratterizzato il comparto fin dal 2010, che è risultato pari a 123.324 euro, con un seppur lieve incremento del +0,9% rispetto al 2015. Nell'immediato sembra però difficile un ritorno agli importi pre-crisi, se si considera che nel biennio 2009-2010 l'importo medio richiesto si aggirava intorno ai 136mila euro”.

I DATI DELL'ISOLALa crescita media annua registrata in Italia (+13,3%) è inferiore a quella registrata in Sardegna, dove nel 2016 il numero di interrogazioni su nuovi mutui e surroghe è complessivamente salito del 15,7% rispetto al 2015.

Le province che hanno mostrato l'incremento più evidente sono state Nuoro e Ogliastra (rispettivamente +24,5% e +23,6%). Seguite da Sassari (+19,1%), Medio Campidano (18,3%), Carbonia-Iglesias (16,9%), Olbia-Tempio (16,5%), Cagliari (12,5%) e Oristano (10,6%).

Per quanto concerne gli importi medi, la classifica è invece guidata dalla provincia di Cagliari (111.583 euro), davanti a Olbia-Tempio (110.291 euro). Il valore medio più contenuto è quello della provincia del Medio Campidano, con 84.347 euro.
© Riproduzione riservata