Ex Petrolchimico, trasferte rimandate: trattative con Eni
Rinviati di almeno dieci giorni i trasferimenti dei lavoratori in Lombardia e LiguriaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si aprono le trattative con Eni per evitare la trasferta di sette operai impiegati della Quadrifoglio srl, la società dell’indotto specializzata nel settore ponteggi, presso l’ex Petrolchimico di Porto Torres.
Il segretario Filctem-Cgil, Gianfranco Murtinu, insieme al segretario regionale Uiltec-Uil Giovanni Tavera e al vice segretario Femca-Cisl, Antonio Manca, hanno chiesto all’azienda di rinviare di almeno dieci giorni i trasferimenti dei lavoratori nei siti industriali della Lombardia e della Liguria, trasferte al buio che rischiano di trasformarsi in licenziamenti.
"Lunedì i sindacati insieme ai confederali Cgil, Cisl e Uil, incontreranno i responsabili Eni - spiega Murtinu - per decidere sugli appalti nelle diverse società della multinazionale, allo scopo di individuare una possibile ricollocazione degli operai in esubero negli impianti di Matrìca ed Eni Rewind".
Nei giorni scorsi sette dei 22 operai (26 in totale i dipendenti), impiegati dalla società Quadrifoglio negli appalti esterni di Versalis, avevano ricevuto una lettera che comunicava loro la trasferta in altri siti fuori dall’Isola. Da qui la decisione di una manifestazione di protesta tenutasi mercoledì davanti ai cancelli dello stabilimento Eni. Ora si riaccende la speranza di poter proseguire le attività nel sito produttivo di Porto Torres.