È previsto per oggi il tavolo a Roma sull’Eurallumina di Portovesme. 

Una delegazione di 50 lavoratori sarà ricevuta con i sindacati al Ministero delle Imprese per chiedere lo sblocco dei finanziamenti per garantire continuità alla fabbrica o la revoca delle sanzioni alla proprietà russa Rusal. 

Intanto, ieri il consiglio regionale ha approvato una risoluzione sulle azioni da adottare a sostegno dei lavoratori di Portovesme e di tutto il territorio interessato e per la sollecitazione di interventi da parte del governo nazionale.

L'assessore dell'Industria, Emanuele Cani, ha espresso apprezzamento per la risoluzione e fiducia nell'incontro con il Governo, ribadendo «la necessità di un nuovo paradigma per le politiche industriali a livello nazionale e l'importanza di considerare strategiche le produzioni dell'alluminio. La riapertura di Eurallumina - ha detto - significa riattivare un'intera filiera nell'intero Paese».

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