La Federal Reserve ha deciso di alzare i tassi di interesse di 0,25 punti percentuali, portandoli nell'intervallo tra l'1% e l'1,25%.

La Banca Centrale statunitense ha anche alzato le stime di crescita del pil Usa al 2,2% nel 2017, a fronte del 2,1% previsto a marzo.

Restano invariate, rispettivamente al +2,1% e +1,9% le previsioni per il 2018 e il 2019.

Migliorano anche le stime dell'inflazione, che la Fed ha rivisto all'1,6% nel 2017 e al 2% nel 2018 e nel 2019.

In generale la Federal Reserve vede un'espansione moderata dell'economia, con il mercato del lavoro che continua a rafforzarsi.

Per questo ha deciso di alzare i tassi per la quarta volta nell'ultimo anno e mezzo. È attesa, tra l'altro, un'altra stretta del costo del denaro entro fine 2017.

(Redazione Online/L)
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