Via libera al decreto legge collegato alla manovra, da parte dell'aula del Senato.

Palazzo Madama ha licenziato il maxiemendamento (che recepisce le modifiche della commissione Bilancio) su cui il governo ha posto la fiducia.

Il provvedimento - che passa ora alla Camera, dove dovrà essere approvato entro il 15 dicembre, pena la decadenza - ha ottenuto 148 sì, 116 no e nessun astenuto.

Ecco le principali novità introdotte dal decreto:

STOP A BOLLETTE A 28 GIORNI - La fatturazione diventa obbligatoriamente mensili per telefonini e pay tv, eccetto che per le promozioni di durata inferiore al mese e non rinnovabili. Gli operatori avranno quattro mesi di tempo per adeguarsi alla normativa.

EQUO COMPENSO PER TUTTI - Esteso a tutti i professionisti, anche se non iscritti a un ordine, il riconoscimento economico "proporzionato" al lavoro svolto. Anche le Pubbliche amministrazioni sono tenute a riconoscere questo principio.

FONDI PUBBLICI PER LA TERAPIA ANTIDOLORE A BASE DI CANNABIS - Le preparazioni prescritte dal medico saranno a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Stanziati 2,3 milioni di euro per la diffusione.

SCONTI FISCALI PER I FUORISEDE - Possono ottenerli gli studenti che vivono ad almeno 100 chilometri dall'università in cui studiano (50 nel caso di aree montuose o disagiate).

STALKING, NON BASTA RIMBORSO IN DENARO - Il reato di stalking non sarà più estinguibile esclusivamente con una pena pecunaria.

VACCINI, SEMPLIFICAZIONE PER LE SCUOLE - Gli istituti scolastici non saranno più tenuti a verificare la regolarità delle vaccinazioni degli studenti.

(Redazione Online/F)

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