Antonio Matzutzi è stato confermato alla presidenza regionale di Confartigianato per i prossimi due anni. Lo hanno deciso all'unanimità di delegati dell'associazione riuniti in assemblea a Villacidro.

Matzutzi, 46enne di Milis, imprenditore nel settore lapideo, continuerà dunque a guidare un'organizzazione che conta più di 6mila imprese e circa 20mila addetti.

Sarà affiancato da Maria Amelia Lai, ozierese, nuovo vicepresidente dell'associazione e imprenditrice nel settore delle costruzioni. Ci saranno anche altri due vice: Giuseppe Pireddu di Macomer e Fabio Mereu di Cagliari.

Matzutzi ha ribadito l'impegno di Confartigianato a dialogare con la Giunta Solinas e il nuovo consiglio regionale: "Ora più che mai è necessario dare coraggio, energia, credito e opportunità alle imprese artigiane sarde e agli oltre 75mila addetti, che hanno bisogno di un sostegno concreto", ha detto nel discorso ai delegati.

"Abbiamo già avuto contatti con l'assessore all'Artigianato Gianni Chessa e quello ai Lavori Pubblici Roberto Frongia. A ottobre faremo un primo check per verificare l'andamento delle varie situazioni e proporre idee utili alle aziende", ha aggiunto.

Un settore, quello dell'artigianato sardo, che attraversa una fase molto delicata. Anche gli ultimi numeri accertano una diminuzione progressiva delle imprese.

Matzutzi ha voluto ricordare come l'associazione verificherà l'attività di governo attraverso il "rating", un misuratore degli impegni della politica nei confronti delle aziende. Con tale metodo "presidente, assessori e consiglieri verranno quotidianamente monitorati attraverso un vero e proprio sistema di controllo ad personam indipendente e certificato".

(Unioneonline/L)
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