Bollette, mazzata per le pmi dell’Isola: 147 milioni di costi in più rispetto alle media Ue
Allarme di Confartigianato sulle spese per l’energia elettrica: «Serve più equità, le piccole attività dell’Isola non sono un bancomat»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Solo nei primi sei mesi del 2025 che volge al termine, le micro, piccole e medie imprese della Sardegna hanno pagato l’energia elettrica 147 milioni di euro in più rispetto alla media europea. Un extracosto che è andato a incidere per lo 0,38% sul PIL regionale.
A lanciare l’allarme è un report realizzato dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, su dati Eurostat, Arera e Terna, che ha analizzato le bollette elettriche delle imprese dell’Isola di ridotte dimensioni dei settori alimentare, moda, mobili, legno, metalli e altre manifatture, tra cui gioielleria ed occhialeria, confrontandole con quelle di pari dimensioni nel resto delle 27 Nazioni europee.
«Bisogna ristabilire l’equilibrio e l’equità nel costo dell’energia pagato dalle imprese - afferma Giacomo Meloni, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - queste attività non possono più considerate un bancomat».
«Il caro-energia frena la competitività delle piccole realtà – aggiunge Meloni - bisogna innanzitutto intervenire per ricalibrare il carico fiscale sulle bollette delle diverse dimensioni di imprenditori-utenti e che oggi penalizza micro, piccole e medie aziende costrette a pagare per i grandi energivori. Le nostre imprese non chiedono privilegi, ma regole chiare ed eque».
L’Isola si piazza al decimo posto in una distribuzione nazionale aperta dal maggior extracosto rilevato in Lombardia con 1.021 milioni di euro (18,9% del totale), pari a 0,22% del PIL della regione, seguita da Veneto con 563 milioni (10,4%), pari a 0,31% del PIL, Emilia-Romagna con 496 milioni (9,2%), pari a 0,27% del PIL e Puglia con 410 milioni (7,6%), pari a 0,47% del PIL (3° maggior peso tra le regioni).
A livello territoriale isolano la maggiore incidenza percentuale sul PIL la si rileva nella provincia del Sud Sardegna con lo 0,42% e 25 milioni di euro di extracosti rispetto alla UE. Segue la provincia di Cagliari con lo 0,39% e 53 milioni di euro, quella di Nuoro con 0,37% e 17 milioni e quella di Oristano con 0,36% e 11 milioni. Chiude Sassari-Olbia con lo 0,35% e 42 milioni di euro.
