Banche venete cedute a Intesa Sanpaolo: "Operazione nulla se il decreto non diventa legge"
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Mentre il decreto legge che sul salvataggio delle banche venete, approvato nel pomeriggio di ieri dal Consiglio dei ministri, è stato emanato dal presidente della Repubblica e pubblicato in Gazzetta ufficiale, gli organi liquidatori della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca hanno provveduto alla cessione di attività e passività aziendali a Intesa Sanpaolo.
L'istituto è "subentrato così nei rapporti delle cedenti con la clientela senza soluzione di continuità".
I LIQUIDATORI - A darne notizia è la Banca d'Italia che ha nominato i rispettivi organi liquidatori per le due banche venete. Tra questi, per entrambe, tra i commissari c'è Fabrizio Viola.
Oltre a lui, per Popolare di Vicenza sono Claudio Ferrario, Giustino Di Cecco, per Veneto Banca Alessandro Leproux, Giuliana Scognamiglio.
INTESA SANPAOLO, LA CLAUSOLA - Il contratto di acquisto da parte di Intesa Sanpaolo di alcune attività di Popolare di Vicenza e Veneto Banca include una clausola che annulla l'operazione se il decreto del governo non viene convertito in legge.
(Redazione Online/m.c.)