"A Natale mettete in tavola i prodotti made in Sardegna"
La Regione, per voce dell'assessore Caria, invita i cittadini a preferire le specialità isolane, anche per aiutare le aziende colpite da calamitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si moltiplicano gli appelli per l'acquisto di cibo "made in Sardegna" in vista di pranzi e cenoni di Natale e Capodanno.
Dopo quello lanciato dai giorni scorsi dal Consorzio dell'Agnello sardo Igp (con annesso allarme per la carne tarocca messa in vendita in questo periodo), anche dalla Regione, per voce dell'assessore all'Agricoltura Pier Luigi Caria, arriva l'invito a preferire prodotti isolani.
"In occasione di queste festività in cui si riuniscono anche tante famiglie, invito tutti i consumatori ad aiutare il settore agroalimentare regionale acquistando prodotti coltivati, allevati e pescati in Sardegna", si legge in una nota diffusa da Caria. Che aggiunge: "Nella nostra Isola abbiamo numerose eccellenze che tutto il mondo ci invidia perché provengono da territori incontaminati dove tutti i giorni i nostri agricoltori e allevatori lavorano nel rispetto dell'ambiente e del benessere degli animali. Così come dalle acque dei nostri mari e delle nostre lagune vengono prodotti ittici unici".
Consumare sardo, inoltre, è un modo per aiutare le aziende colpite dagli eventi avversi degli ultimi mesi a risollevarsi.
"In questi ultimi due anni - prosegue l'assessore - numerose calamità naturali si sono abbattute contro il nostro mondo delle campagne e a queste si sono inoltre aggiunte criticità di mercato che hanno fatto crollare i prezzi pagati ai produttori primari: agricoltori, pescatori, pastori e allevatori. Il mio appello - ha concluso Caria - vuole contribuire a una battaglia condivisa da numerosi concittadini affinché uno dei comparti più importanti della nostra Isola possa risollevarsi e possa meritare il giusto riconoscimento economico che purtroppo ad oggi non ripaga gli operatori delle numerose fatiche".
(Unioneonline/l.f.)