Sassari, una conferenza per ricordare la pittrice Liliana Cano
La relazione dello storico dell’arte Davide MarianiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
“Nata per dipingere” come recita il titolo della conferenza che verrà ospitata martedì 1 aprile alle 17 nell’Aula Magna del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari. E in effetti Liliana Cano, nata a Gorizia ma adottata da Sassari, ha lasciato una produzione che per quantità e qualità ha pochi eguali nel Novecento, e non solo perché la pittrice ha continuato a realizzare opere praticamente sino alla sua morte, avvenuta quattro anni fa.
La conferenza è organizzata dall’Università delle Tre Età (UTE) in collaborazione con l’Archivio Liliana Cano e intende valorizzare il contributo dell’artista al panorama culturale regionale, con particolare attenzione al rapporto con la città di Sassari.
A tenere la conferenza sarà Davide Mariani, storico dell’arte e direttore dell’Archivio Liliana Cano, che guiderà il pubblico in un’esplorazione dei temi centrali della sua produzione, soffermandosi anche sul progetto del Museo Diffuso Liliana Cano a Oliena, candidato al censimento dei Luoghi del Cuore del FAI e attualmente secondo sito culturale più votato in Sardegna.