Domenica 3 agosto si svolge la 57esima edizione del Matrimonio Mauritano a Santadi, un'autentica cerimonia nuziale, celebrata secondo la tradizione delle comunità sulcitane. L’evento sarà proposto in diretta a partire dalle 8.30 su Videolina. Negli anni Sessanta del secolo scorso un gruppo di giovani santadesi ha avuto l'idea di riproporre una celebrazione matrimoniale basata sui riti antichi ormai dimenticati. Su queste basi è nato il Matrimonio Mauritano, in lingua sarda 'Sa Coia Maurreddina'. La prima edizione si è svolta nel mese di giugno del 1968. A partire dal 1976, per venire incontro al rientro dei santadesi emigrati e per intercettare maggiori flussi turistici, l'evento è stato spostato alla prima domenica d'agosto: da allora la data è rimasta immutata. La liturgia del matrimonio è in lingua sarda e in italiano. Gli sposi, quest’anno, sono: Giorgia Balia e Raymond Caria. La celebrazione sarà presieduta dal vescovo di Iglesias monsignor Mario Farci, concelebra don Fulvio Sanna, parroco di Santadi. L’evento è organizzato dalla Pro Loco e dal Comune. Prima della messa, le vie del paese saranno attraversate dal corteo nuziale composto dai gruppi con gli abiti della tradizione,  dai suonatori di launeddas, e dai cavalieri in arrivo da diverse parti dell’Isola.  In studio, per la diretta, il contributo di Lucia Cossu, esperta di tradizioni popolari. A Santadi, per le interviste, c’è Giulia Salis. La regia è di Massimo Piras e Francesco Lattuca.

Nel video le interviste agli sposi Giorgia Balia e Raymond Caria (dalla pagina Facebook della Pro Loco di Santadi):

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