Porto Torres: concerti, mostre e laboratori tra i Monumenti Aperti
Coinvolti come ciceroni tanti studenti delle scuolePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono diverse le iniziative organizzate a Porto Torres in occasione di Monumenti Aperti, per rendere le visite più piacevoli.
Dai laboratori alle mostre, ma anche spettacoli legati alle tradizioni e di storytelling.
IL PROGRAMMA – Sabato 17 e domenica 18 maggio – dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 20 - corso Vittorio Emanuele 57: Mostra “Le Donne della Resistenza, Madri della Costituzione, Itinerari di democrazia”, a cura dell’autrice Luisa Sassu in collaborazione con ANPI Sardegna. - Sabato 17 alle 19 il laboratorio xilografico di Giovanni Dettori: Claudia Larghi,accompagnata dal musicista turritano Giuseppe Nocco, interpreta Eduardo De Filippo dando rilievo all’indissolubile rapporto che lega la città come Porto Torres e Napoli al mare. Nello stesso giorno alle ore 20.30 la chiesa di Cristo Risorto ospita la XIV edizione rassegna musicale “Musica Maestro” organizzata dai Cantori della Resurrezione. Domenica 18 maggio alle 20 dopo la funzione religiosa nella Sala Capitolare della basilica di San Gavino il concerto corale “Risuonar nei monumenti” del Coro Polifonico Turritano. Sempre domenica dalle 9 alle 13 la Domus dei Mosaici Marini si presenta al pubblico con apertura straordinaria per illustrare le nuove scoperte a cura della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro e del Segretariato regionale del Ministero della Cultura per la Sardegna in collaborazione con l'associazione Atena Trekking. L’ingresso è previsto nel Tunnel che affaccia su via Fontana Vecchia in prossimità del Ponte Romano. Alle 19 nella chiesa della beata Vergine della Consolata il concerto Musiche polifoniche del complesso Musica Antiqua. Sempre domenica 18 maggio alle 20.30 la chiesa Cristo Risorto, apre le porte alla rassegna musicale “Musica Maestro”.
«Come amministrazione comunale desideriamo ringraziare di cuore tutti coloro che per il 14° anno consecutivo hanno reso possibile la partecipazione della nostra città a Monumenti Aperti e che contribuiscono alla riuscita di un evento tanto affascinante quanto complesso da organizzare, - ha dichiarato l'assessora alla Cultura, Maria Bastiana Cocco. - Un grazie particolare va a tutti gli Uffici comunali che coordinano con grande impegno un’iniziativa dalle molteplici implicazioni, alle scuole e ai volontari che, con entusiasmo, ci aiutano a realizzare un piccolo miracolo: trasformare la città in un vero e proprio museo a cielo aperto. È soprattutto grazie ai nostri ciceroni, le studentesse e gli studenti, che i visitatori possono scoprire la storia, la cultura e le curiosità di Porto Torres. Attraverso i loro occhi e le loro parole, trasmettono con amore e passione l’anima della nostra città a chi sceglie di viverla durante un weekend all’insegna della conoscenza e della bellezza»