Parte il 21 Novembre, alle 18.00, l’interessante rassegna di incontri letterari  promossa dal Liceo Scientifico “L. Mossa”, iniziativa aperta al pubblico e che vedrà protagonisti gli studenti dell’Istituto impegnati a dialogare con gli autori, sotto la guida del professore Filippo Pace. Il progetto si inserisce in un più ampio percorso di apertura e confronto con la città, come sottolinea il dirigente scolastico Gianluca Corda. “La valorizzazione della lettura rappresenta una delle dimensioni fondamentali della formazione culturale dei nostri studenti – afferma – e il Liceo Scientifico “L. Mossa”, attraverso i progetti già in atto “Processo al libro” e “Club del libro”, sta promuovendo da tempo una riflessione condivisa sul valore dei libri come strumenti di conoscenza, dialogo e crescita personale. L’iniziativa che proponiamo si aggiunge alle precedenti attività già avviate nelle scorse settimane e prosegue un percorso di apertura della scuola alla città, offrendo momenti di incontro e confronto culturale. La decisione di aprire il Liceo anche nel pomeriggio – prosegue Corda -  nasce proprio dal desiderio di rendere la scuola un luogo vivo, inclusivo e partecipato, capace di coinvolgere non solo gli studenti ma anche la comunità esterna. Crediamo che la lettura possa essere una straordinaria occasione di dialogo tra le generazioni e un potente strumento di cittadinanza culturale”. Primo ospite del progetto lo scrittore Alessandro De Roma con la sua opera “Il principe rosa” (Fandango Libri), un'intensa esplorazione del vissuto, quando i sogni di giustizia e salvezza dell'infanzia si scontrano con la precarietà della vita. Dopo un lutto lacerante, Maristella intraprenderà un viaggio non convenzionale, prima a Calcutta e poi a Nizza, viaggio che è l'unica via per fare i conti con ciò che resta dei suoi sogni. A dialogare con l’autore sarà Filippo Pace, coordinatore del progetto: “La soddisfazione per me più grande è quella di rendere gli studenti protagonisti – sottolinea - I ragazzi sono molto sensibili e hanno tanto da offrire: io, nel mio piccolo, cerco da sempre di ascoltarli e di incoraggiarne la creatività. Credo, infatti, che proprio la creatività sia la medicina più efficace contro il disagio, non solo giovanile.” Introduzione curata da Corda e intervento di Federica Catasta, direttrice di Suentu Lab, spazio polivalente e centro culturale, fondato e gestito dalle associazioni Mediterrarte e Archè, attive da molti anni sul territorio, nel primo appuntamento sono cinque gli alunni, della VB, chiamati a interloquire con De Roma: Alice Careddu, Cristiano Corrias, Giacomo Cudoni, Paolo Moretti, Hilary Ponzo. La presentazione sarà arricchita dagli intermezzi musicali di Mario Nanu e dalle letture di Paola Scanu. Prossimo appuntamento, Lunedi 1° dicembre alle 10.00, con lo scrittore Alberto Capitta e il suo ultimo libro “La pastora”, edito da Maestrale.

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