Imparare a scuola l’arte della costruzione delle launeddas. È il progetto didattico inaugurato per la prima volta quest’anno dall’istituto comprensivo di Villaputzu-Muravera-San Vito. L’iniziativa, promossa dalla dirigente scolastica Carla Atzeni, punta a valorizzare le radici culturali del territorio e offrire gli studenti un'esperienza formativa capace di intrecciare sapere, identità e creatività.

A guidare il laboratorio Fabio Vargiolu, docente di Scienze Motorie e maestro di launeddas (allievo di Luigi Lai, il più grande suonatore vivente di launeddas). “Labneddas – sottolinea in una nota l’istituto scolastico - vuole sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della tradizione e del legame con il territorio, offrendo loro l’opportunità di vivere un’esperienza concreta e coinvolgente: costruire con le proprie mani le launeddas, dalla scelta accurata delle canne naturali alla loro lavorazione fino alla creazione dello strumento completo”.

Labneddas si svilupperà in tre moduli, ciascuno dedicato a un diverso plesso dell’Istituto Comprensivo, con una durata di circa due mesi per ogni gruppo e un totale di sedici ore di attività. Le lezioni inizieranno con un incontro introduttivo sulla storia e la funzione delle launeddas nella cultura sarda, per poi proseguire con esercitazioni pratiche e laboratori di costruzione.

© Riproduzione riservata