Da Milano a Palermo, passando per Torino, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli.

E’ Moonwatch mania in tutta Italia, dove è scattata la corsa ad accaparrarsi l’ultimo orologio della Swatch. Code, resse, interventi delle forze dell’ordine, gente in fila da venerdì sera e in alcuni casi persino da giovedì.

L'oggetto del desiderio è un orologio in bioceramica, in diversi colori, con i loghi Swatch e Omega, che riproduce l'iconico Speedmaster Moonwatch, modello indossato dagli astronauti dell'Apollo 11 durante il primo allunaggio.

A Milano si sono registrate code sin dal primo mattino, in particolare in corso Vercelli, dove è stato necessario l'intervento degli agenti della polizia locale perché la lunga fila degli acquirenti aveva occupato anche parte della carreggiata. Code anche in corso Buenos Aires, via Montenapoleone e piazza Gae Aulenti. Ressa anche nel centro commerciale di Arese per l’orologio da 250 euro.

A Roma in poche ore il negozio di via del Corso ha affisso un cartello: “Collezione terminata”. Chi è arrivato a ora di pranzo è rimasto a mani vuote: “C’è stato un tam tam mediatico. E alcuni si sono accampati da giovedì”, spiegano gli addetti alle vendite, increduli perché lo stock per il lancio era sì limitato, ma non si tratta di un'edizione limitata o numerata e i negozi saranno nuovamente riforniti.

Anche a Palermo c’è chi è rimasto in fila 24 ore: in via Ruggero Settimo circa 100 persone si sono man mano assiepate, già a partire da ieri, davanti a un negozio che disponeva uno stock di 116 esemplari. C'è chi si è portato dietro una sedia e un thermos di caffè, altri hanno trovato un giaciglio di fortuna. “Come potete notare - racconta Aurelio, un ragazzo rimasto per ore in fila, la coda è abbastanza lunga. Il primo è arrivato ieri mattina”.

Lunghe code anche a Verona, dove è intervenuta sul posto la Polizia locale. E così a Firenze, dove le forze dell’ordine hanno invitato il personale del negozio a gestire meglio la fila dopo una serie di spintoni che hanno causato le lamentele di alcune persone in coda.

Anche a Napoli all’apertura del negozio in centro questa mattina c’erano già centinaia di persone ad attendere. Un anziano, facendosi largo sul marciapiede, ha urlato: “Ma danno il pane gratis? Lo sapete che c’è la guerra?”.

A Bologna orologi esauriti già a metà mattinata e nel centro di Torino la coda ha occupato un intero isolato. “Sono qui da ieri notte, mi sono attrezzato con zaino, sedia pieghevole e coperte"”, racconta un trentenne. "Non è la prima volta - aggiunge un ragazzo - ho fatto la stessa cosa davanti alla Apple in altre occasioni. Poi è arrivata la pandemia...".

Non solo appassionati e collezionisti, molti hanno deciso di trascorrere la notte insonne per rivendere gli orologi a prezzi molto più alti rispetto al prezzo di mercato di 250 euro. E’ il fenomeno del reselling, alcuni orologi – confermano testimoni – sono stati subito rivenduti anche a 1.500 euro. “Sciacalli”, commentano alcuni. Fenomeno incomprensibile anche alla luce del fatto che l’azienda ha assicurato che i negozi nelle prossime settimane saranno nuovamente riforniti.

(Unioneonline/L)

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