La storia del Ducato di Mandas riaffiora dagli archivi storici di Toledo
La scoperta è stata fatta dal sindaco Oppus, dopo cinque giorni di ricerche tra i faldoni relativi al periodo della dominazione spagnola nell’IsolaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Negli archivi spagnoli sono custoditi quattro secoli di storia del Ducato di Mandas. La sensazionale scoperta è stata fatta dal sindaco del paese dell’alta Trexenta, Umberto Oppus, che per cinque giorni ha coperto la fascia tricolore con il camice da archivista per immergersi nei 120 faldoni dell’Archivo Histórico de la Nobleza di Toledo in Spagna dedicati al periodo di dominazione spagnola sull’Isola. La singolare vacanza di Oppus ha permesso di riportare a Mandas 700 pagine fotocopiate da studiare e analizzare per riscrivere parte della storia dell’antico feudo di Mandas, famoso per essere stato l'unico Ducato Spagnolo della Sardegna, concesso nel 1350 a Giovanni Carròz, appartenente a una potente famiglia valenzana che aveva aiutato il re d'Aragona nel corso della conquista della Sardegna.
Il Ducato, rimasto in vita sino al 1843, comprendeva un vastissimo territorio di cui facevano parte la Curatoria di Siurgus, la Barbagia di Seulo, la Barbagia di Ollolai, la Baronia di Sicci e il Marchesato di Terranova, e aveva il suo centro amministrativo proprio nel paese di Mandas. Una vera e propria miniera d’oro per approfondire la storia di un vasto territorio dal passato glorioso. «Insieme agli archivisti di Toledo ho potuto immergermi nel passato dei 25 paesi del Ducato di Mandas - racconta Oppus -, oltre 100 le cartelle con 20.000 documenti sul nostro passato. Da Fonni a Ovodda, da Lodine a Sarule, passando per Gavoi, Mamoiada, Orani, Orgosolo e Olzai: è continuo sgorgare di documenti e preziose notizie». Un castello di carte e documenti da studiare e ricostruire.