La scienza divertente: torna la Notte Europea dei ricercatori e delle ricercatrici
Al padiglione di Tavolara stand e laboratori curati dall'UniversitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Liquidi che cambiano colore o si trasformano in fumo, mostri spaziali che in realtà sono microbi ingranditi dal microscopio. Sembra magia, ma è scienza. Sembra un'immagine reale ma è stata prodotta dall'Intelligenza Artificiale. Chi vuole soddisfare qualsiasi curiosità e divertirsi imparando con laboratori e giochi, può farlo grazie alla Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici. L'Università di Sassari partecipa all’iniziativa promossa dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie e coordinata in Italia dal progetto SHARPER – Sharing Researchers’ Passion for Education and Rights.
Il cuore della manifestazione sarà il Padiglione Tavolara di Sassari il 25 e 26 settembre dove saranno allestiti gli stand dei Dipartimenti dell'ateneo turritano e dei partner scientifici che prevedono per la prima volta il Cnr, il Centro nazionale Ricerche.
L'inaugurazione giovedì prossimo alle 9. L’evento sarà caratterizzato dagli exhibit e i laboratori scientifici nei 22 stand e vedrà alternarsi le attività di “ScienzArena”, allestite nella terrazza esterna. Le mattine saranno dedicate alle scuole primarie e secondarie, mentre il pomeriggio di venerdì 26 settembre, dalle 16.30, aprirà le porte a famiglie e cittadini.
Da segnalare anche i laboratori all’Orto Botanico (Piandanna) dedicati alle piante officinali: martedì saranno aperti alle scuole, venerdì alle 17 alle famigli. Inoltre martedì e mercoledì a Piandanna negli spazi del Muniss, Museo Scientifico dell’Università di Sassari, gli esperti del 10Lab di Sardegna Ricerche propongono un corso interattivo sulla comunicazione della propria ricerca a ricercatori e dottorandi.