Proseguono gli appuntamenti culturali a Villasor all'interno del Castello Siviller nell'ambito della rassegna "Festas de Cabudanni".

Domani, giovedì 20 settembre con inizio alle ore 18, sarà presentato a Villasor, in un evento ad ingresso libero organizzato nella suggestiva cornice del Castello di Siviller, il primo libro con CD allegato dedicato al noto canto "No potho reposare", curato da Marco Lutzu per le edizioni Nota di Udine.

La manifestazione è realizzata dal Comune di Villasor in collaborazione con l'Associazione Culturale Imprentas su iniziativa della Scuola Civica di Musica di Villasor.

Dopo i saluti di apertura del sindaco Massimo Pinna e dell'assessore alla cultura Floriana Atzori, il programma prosegue con gli interventi del musicologo Marco Lutzu, docente di etnomusicologia all'Università di Cagliari, e dell'ideatore del progetto editoriale Ottavio Nieddu.

"A Diosa", o "No potho reposare" come è meglio conosciuta oggi, è la canzone d'amore più amata dai sardi.

Nella sua storia ormai secolare la celebre melodia è stata interpretata da musicisti popolari e d'ambito colto, cori polifonici, rockers, cantanti d'opera e jazzisti, che hanno realizzato decine di versioni diverse fra loro e ricche di fascino.

Tra le più ascoltate quelle dei cori nuoresi, di Maria Carta, di Andrea Parodi, grazie alle quali "No potho reposare" è stata apprezzata anche al di fuori dei confini regionali, e di Mango, una delle ultime interpretazioni del geniale cantautore lucano che volle registrare la canzone in compagnia della straordinaria voce di Maria Giovanna Cherchi.

Il volume presenta i risultati della ricerca condotta nell'arco di due anni da Marco Lutzu che per studiare le singolari vicende di questa canzone si è avvalso di metodologie d'indagine mutuate dalla musicologia storica, dall'etnomusicologia e dagli studi di popular music. Il testo di Salvatore Sini ripercorre la storia di una canzone d'amore che per i sardi è anche veicolo di forti sentimenti identitari, segue le tracce del suo peregrinare tra diversi generi musicali e prova a riflettere sulle ragioni del suo successo.

L'evento prevede la partecipazione dell'attrice Daniela Deidda nella veste di voce recitante e filo conduttore dei vari interventi musicali che saranno proposti dal tenore Giuseppe Masala, accompagnato al pianoforte da Gianni Pillai, dal virtuoso sorrese Giuseppe Abis alle launeddas e dal Coro Polifonico San Biagio di Villasor, Tutti gli artisti ospiti eseguiranno la propria versione della celebre canzone.

Alla fine della serata è previsto un brindisi e la possibilità di visitare il bellissimo Castello che da poco ha festeggiato i seicento anni di vita.

L.P.
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