Tra gli spazi museali che in città resteranno aperti per la giornata di Pasqua c'è anche l'Exma di via San Lucifero, visitabile dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, e che fino al 4 maggio propone al pubblico una mostra dedicata alla vicenda artistica della galleria Arte Duchamp di Cagliari, tra gli anni Settanta e Ottanta un punto di riferimento culturale indiscusso per le arti visive del secondo dopoguerra in Sardegna. Arte Duchamp 1973 | 1992 - storia di una galleria d'arte è ideata e curata da Caterina Ghisu, Noemi Migliavacca e Nicoletta Zonchello e ripercorre attraverso un'ampia documentazione la storia di questo importantissimo polo, uno spazio espositivo ma anche un luogo di presentazioni e conferenze, che è stato un crocevia di incontri, così come la sede del periodico Arte Duchamp Notizie, diretto da Gaetano Brundu e Tonino Casula, al quale collaborano, tra gli altri/e, Giulio Carlo Argan, Corrado Maltese, Mirella Bentivoglio, Salvatore Naitza, Gianni Murta e Silvano Tagliagambe.

Il nome scelto per la Galleria, inaugurata nel 1973, nasce da un gioco di parole tra il cognome della sua fondatrice, Anouk Van de Velde e quello dell'artista Marcel Duchamp, che in francese significa del campo come Van de Velte in olandese. Nel 1979 la galleria Arte Duchamp entra a far parte dell'Associazione Italiana Gallerie d'Arte Contemporanea, una rete nazionale di gallerie, che le permette di partecipare, nel 1980, a eventi speciali come Lucio Fontana. Nello stesso anno all'interno della galleria nasce lo spazio dedicato alle pubblicazioni d'arte di editori rinomati come Franco Maria Ricci e Vanni Scheiwiller, cui si aggiunge la AD Arte Duchamp edizioni, che realizzerà saggi e cataloghi su Maria Lai, Costantino Nivola, Guido Strazza. 

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