Successo internazionale per il concorso letterario ispirato a Grazia Deledda. Si è chiuso nei giorni scorsi il bando del Premio Letterario Internazionale “Canne al Vento”, promosso dal Comune di Galtellì in omaggio alla scrittrice premio Nobel Grazia Deledda, con un risultato che supera ogni aspettativa: 207 racconti ricevuti da ogni parte del mondo.
Divisi in due sezioni – racconti in italiano/inglese e racconti in sardo – i testi arrivano da 25 Paesi diversi, segno della forza evocativa e contemporanea della figura deleddiana. I numeri del Premio: 147 acconti in italiano, 36 racconti in inglese, 24 racconti in sardo (alcuni arrivati anche da Roma e Berlino, a dimostrazione della vitalità della lingua sarda anche fuori dall’Isola).
I partecipanti provengono da luoghi lontani e diversi: India, Nigeria, Canada, Scozia, Algeria, Kazakistan, Australia, Iran, Sud Africa, Germania, Pakistan, Vietnam, Ucraina e molti altri. Curiosità: tre italiani hanno scelto di scrivere in inglese, mentre un autore egiziano ha inviato un racconto in italiano.
Il risultato eccezionale è frutto di un lavoro collettivo: il team della direzione artistica, la segreteria del Premio e il gruppo social media hanno reso possibile una diffusione capillare e internazionale del bando. «Questo Premio è il nostro omaggio vivo e pulsante a Grazia Deledda – spiega il sindaco Franco Solinas –, un'iniziativa che sta portando il nostro paese e la Sardegna nel mondo attraverso la cultura e la scrittura. Siamo fieri di quanto abbiamo seminato».
Neria Giovanni, presidente della giuria del concorso: «Una delle peculiarità di questo premio letterario è quello di mettere sullo stesso piano gli scrittori emergenti e quelli che hanno alle spalle diverse pubblicazioni. Da quando è nato, il concorso intitolato a Grazia Deledda ha avuto il merito di equiparare la lingua sarda con quella italiana e inglese: il numero dei racconti in limba è in costante aumento, abbiamo ricevuto opere scritte in campidanese, gallurese, e logudorese. Il nostro, grazie al grande impegno del Club letterario Jane Austen, questo è l’unico concorso che riesce ad avere in gara opere provenienti da ogni regione d’Italia, ma riesce addirittura a varcare i confini oceanici. In questa edizione abbiamo ricevuto racconti provenienti dall’Australia, dalla California, dal Vietnam, dall’Ucraina e da tanti altri paesi sparsi nel mondo».
Giuditta Sireus, direttrice del Club Jane Austen: «Siamo molto soddisfatti del risultato: abbiamo raggiunto tanti luoghi del mondo e d'Italia ci ha gratificato e ci dà modo di capire che attraverso un impegno profuso in maniera intelligente Grazia Deledda può essere conosciuta a livello globale. Inoltre, questo dato ci restituisce la certezza che la scrittrice nuorese non è né sconosciuta né è stata dimenticata».
Ora si apre la fase di valutazione da parte della giuria, che selezionerà i racconti finalisti. La cerimonia di premiazione si terrà a Galtellì il 13 settembre, in occasione del festival letterario “Canne al Vento”.

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