Creuza de Mà chiude la sua 19ª edizione a Cagliari: due giorni di cinema muto e musica dal vivo
Il festival, diretto da Gianfranco Cabiddu, conferma la sua vocazione di laboratorio creativoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La poesia del cinema muto torna a risuonare a Cagliari con l’appuntamento autunnale di Creuza de Mà – Musica per Cinema, che il 24 e 25 novembre 2025 conclude la sua dicianovesima edizione al Teatro Massimo.
Il festival, diretto da Gianfranco Cabiddu, conferma la sua vocazione di laboratorio creativo in cui musica e immagini dialogano, si sfidano e si ricombinano in forme sempre nuove.
Da anni centro della seconda parte della manifestazione è il progetto Campus – Musica e suono per il cinema, un percorso di alta formazione ideato da Cabiddu in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema e sostenuto dalla Regione Sardegna e dalla Sardegna Film Commission.
Un’area di incontro privilegiata per giovani musicisti e filmmaker, chiamati a confrontarsi con il rito sempre vivo dell’accompagnamento dal vivo alle immagini del cinema muto.
Protagonista della due giorni cagliaritana sarà il compositore e pianista Daniele Furlati, figura di spicco della musica per film, autore – tra gli altri – delle colonne sonore di Il vento fa il suo giro e L’uomo che verrà. A lui è affidata la masterclass aperta al pubblico di lunedì 24 novembre (ore 17.45), La Musica Racconta il Cinema, un viaggio nel processo creativo che porta dalla silenziosa potenza dei fotogrammi alla costruzione del suono narrativo.
La stessa sera, alle 21.00, il Teatro Massimo diventerà una macchina del tempo: il pubblico potrà assistere al cineconcerto dedicato a The Navigator – L’Uomo che Insegue il Sogno (1924) di Buster Keaton, proposto nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. Furlati accompagnerà dal vivo il capolavoro slapstick firmando la partitura originale.
Il giorno seguente, martedì 25 novembre alle 21.30, sarà la volta di un altro gioiello del muto: Il Bacillo dell’Amore – Passioni e Ritmi dal Muto Italiano, commedia sentimentale diretta da Robert Land e impreziosita dalla presenza di una giovane Marlene Dietrich. Anche questo titolo, restaurato dalla Cineteca di Bologna, viene presentato in forma di cineconcerto grazie alla collaborazione con il Modena Belcanto Festival e il Teatro Comunale di Modena.
Sul palco, accanto a Furlati al pianoforte, un ensemble di interpreti d’eccellenza: Davide Zaccherini (tenore), Angelica Foschi (fisarmonica), Olesya Emelyanenko (primo violino), Lucio Casti (violino), Stefano Carta (viola), Karen Hernandez (violoncello) e Sandro Fontoni (contrabbasso). Una formazione che promette di restituire la ricchezza timbrica e la vitalità ritmica delle nuove partiture.
L’edizione 2025 di Creuza de Mà è realizzata in collaborazione con la Cineteca di Bologna, il Conservatorio “Francesco Vennezze” di Rovigo – Master in musica per cinema e il Teatro Comunale di Modena. Gli eventi sono a ingresso gratuito, su prenotazione tramite Eventbrite. Il programma completo e tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale: musicapercinema.it.
(Unioneonline/Fr.Me.)
