Dopo anni di lavoro in Sardegna, per difendere la bellezza della sua terra d'origine, l'impegno di Ichnusa contro l'abbandono del vetro attraversa il mare e approda a Milano con la campagna "Se deve finire così, non beveteci nemmeno”. Il debutto milanese si è anche tradotto in una significativa azione di pulizia nelle zone simbolo della socialità cittadina, realizzata insieme a Legambiente e con le persone di Ichnusa.

Contestualmente, nel cuore di Ripa di Porta Ticinese, arriva l’opera "Polpo a rendere” firmata dal muralista sassarese Andrea D'Ascanio, in arte SARDOMUTO. Un lavoro che segna l'evoluzione di un messaggio partito dall’Isola e che invita tutti a prendersi cura dell'ambiente con responsabilità e consapevolezza, trasformando un gesto individuale in un impegno collettivo per la bellezza e la sostenibilità cittadine.

L'opera completata

Dalla strada all'arte, l'impegno prosegue poi con un'iniziativa solidale. Quindici bottiglie di vetro abbandonate, recuperate e sanificate, sono state trasformate in pezzi unici da sei artisti sardi – Maurizio Brocca, Chiara Foddis, Marinetti, Teresa Podda, SARDOMUTO e Stella Ziantoni – grazie alla collaborazione con Urban Center, organizzazione con sede a Cagliari che vede nell'innovazione e nella creatività gli strumenti per creare cambiamento e per generare miglioramento nei territori. Le bottiglie sono state donate da Ichnusa a Legambiente Sardegna che promuoverà un'asta benefica online per supportare azioni a sostegno della cultura del rispetto: l'asta prenderà il via il 23 giugno sulla piattaforma Ebay.

Le giornate di raccolta del vetro abbandonato, realizzate in collaborazione con Legambiente, proseguiranno poi il 19 giugno a Bologna.

(Unioneonline)

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