Alla ricerca del "raggio verde", dal 3 luglio a Cagliari la mostra fotografica di Maurizio Cau
Sarà possibile visitarla negli spazi “The net value”, in viale La PlaiaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il deserto come luogo fisico, ma anche come dimensione esistenziale e di trasformazione interiore, psicologica e spirituale. La ricerca e l’osservazione del raggio verde, fenomeno naturale di rifrazione della luce, che si manifesta in pochi secondi in condizioni naturali particolari, sono la sostanza della mostra fotografica di Maurizio Cau che viene inaugurata giovedì 3 luglio alle 18.30 negli spazi “The net value”, in viale La Plaia 15 a Cagliari. Introduce l’evento la docente Donatella Masala.
«L’esposizione», ha scritto la giornalista Simona HeArt, «è molto più di una semplice mostra fotografica. È un progetto che ha lo scopo di sensibilizzare le coscienze all’autoanalisi e all’incontro con la propria ombra». Un’occasione per condividere immagini che raccontano il silenzio, l’attesa e la scoperta di uno sguardo nuovo sul mondo e su sé stessi, un’esperienza fatta di immagini e umanità.
L'attimo fuggente
Cau ha vissuto a Bali e in Indonesia per coltivare molteplici interessi culturali e artistici. Poi la svolta, la sua vita ha assunto uno sviluppo nuovo e imprevisto. Ha intensificato il suo rapporto con la fotografia, l’immagine che cattura l’attimo fuggente. «Ho cominciato – sottolinea – un percorso di consapevolezza per un’esigenza di fare luce su molti aspetti della realtà circostante». E sul luogo fisico a cui rivolge la sua attenzione: «Il deserto è un luogo di trasformazione interiore, un viaggio introspettivo, un processo alchemico che avviene prima di tutto dentro di noi».
La mostra è stata allestita a Milano, alla Biblioteca Dergano-Bovisa, nel corso del 2024.