Addio a Sergio Frau, lo scrittore che spostò in Sardegna il mito di Atlantide
I suoi saggi “Le Colonne d'Ercole” e poi “Omphalos” ipotizzavano che proprio l’Isola e la civiltà nuragica fossero “il centro del centro del mondo”Video di Stefano Birocchi
Addio al giornalista e scrittore di origini cagliaritane Sergio Frau. Aveva 77 anni.
Per anni, dal 1976, ha lavorato al quotidiano la Repubblica dove si è sempre occupato di cultura.
Nel 2002 pubblicò un saggio dirompente - “Le Colonne d'Ercole - Un'inchiesta” – in cui riprendeva l'ipotesi che le mitiche colonne, di cui tra gli altri scrive Platone, andrebbero identificate man mano nel tempo non solo con lo Stretto di Gibilterra, ma anche con il canale di Sicilia. Uno scenario secondo cui la Sardegna potrebbe essere la sommersa Atlantide. Una terra antica, l'Isola, che a un certo punto della sua storia vede fiorire una grande civiltà, quella nuragica, che poi scompare, forse inondata dall'acqua.
A Sorgono in particolare, dove forse non a caso si trovano 200 menhir, più di Stonehenge, e un rosone, il più grande della Sardegna, quello della chiesa di San Mauro, che guarda verso di loro, aveva individuato il centro del centro del Mondo. La sua successiva opera, "Omphalos, il primo centro del mondo", aggiungeva elementi, ricerche e misure a quella ipotesi che rimaneva - questa l'intenzione dell'autore - sempre una proposta ma poggiata su misurazioni e ora anche sulle foto dei droni. Un punto di vista sorretto e giustificato punto per punto. Che suonava come un invito a provare a cambiare prospettiva sulla storia dell'Occidente, ma anche del mondo.
(Unioneonline/D)