Dalla proiezione nella sua città, all'IDFA – International Documentary Film Festival Amsterdam. Il film documentario "Abele" di Fabian Volti  approda venerdì al Cityplex Moderno di Sassari, mentre il 13 novembrè sarà in Olanda per il 38° festival Idfa nella sezione Luminous dove avrà la sua prima internazionale.

Venerdì 7 novembre alle 21 il regista incontrerà il pubblico a Sassari, con la partecipazione del poeta e scrittore Alberto Masala, che nel film interpreta la voce fuori campo in lingua sarda. Il 14 novembre (ore 21), sempre al Cityplex Moderno, proiezione speciale organizzata in collaborazione con l’associazione Ponti Non Muri di Sassari, che nel 2022 ha contribuito all’organizzazione del viaggio in Cisgiordania per le riprese del film.

L’intero ricavato dei biglietti delle due serate sarà devoluto alle famiglie di beduini palestinesi coinvolte nel film, che oggi vivono una grave situazione di marginalità e pericolo nelle aree C, occupate dall’esercito israeliano e dai coloni.

Girato tra Sardegna e Palestina (Cisgiordania), il film racconta l’antica e ostinata resistenza dell’uomo pastore di fronte ai cambiamenti del tempo, dei territori e della storia. Seguendo le tracce di un Abele immaginario, pastore errante e simbolo di un conflitto universale, intreccia le vite di caprai solitari, comunità nomadi e testimoni di un pastoralismo millenario confinato ai margini di guerre e trasformazioni epocali.

Scritto da Fabian Volti e Stefania Muresu, che ha curato anche il montaggio insieme a Enrico Masi e Carlotta Guaraldo, il film è prodotto da Roda Film con il sostegno della Regione Autonoma della SardegnaFondazione Sardegna Film Commission, Fondazione di Sardegna e Ministero della Cultura, il patrocinio dell’ISRE e la collaborazione di Caucaso, Cineteca Sarda - Società Umanitaria, Ponti Non Muri, Meridiano Zero, 4CaniperStrada.

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