“Cara Unione,

trasformare le ceneri del fido estinto in un diamante o in un punto luce è una moda che sta, pericolosamente, prendendo sempre più piede.

Per quanto attiene il diamante grezzo si tratta di un operazione lunga che costa complessivamente poco meno di 20mila euro ma può salire e di parecchio in base alla grandezza del diamante. Per quanto riguarda il punto luce si arriva a spendere fino a 3mila euro per la sua realizzazione.

Chi si occupa della cremazione di animali nelle pubblicità propone anche la trasformazione delle ceneri del proprio amico a quattro zampe in ciondoli e pietre da portare incastrate al collo con le relative catenine con costi più contenuti.

In termini etici, dal nostro punto di vista si tratta di una decisione personale che noi rispettiamo pur non condividendola, ma il fatto che questo mercato si stia allargando desta qualche preoccupazione, non tanto per le scelte dei singoli, ma per il rischio che diventi una moda che porterebbe ad un possibile utilizzo su larga scala di questa pratica, di cui si hanno già segnali preoccupanti da diversi anni, per cui vengano utilizzate ceneri di cani o gatti all'insaputa dei proprietari per produrre gioielli sintetici poi rivenduti nei negozi specializzati in bigiotteria”.

Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA)

***

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)

© Riproduzione riservata