La donna vittima di continui pedinamenti, appostamenti e bersaglio di messaggi minatori sui social. L’uomo è finito in carcere, mentre cercava di avvicinarla alla fermata del bus
Visite e telefonate continue sul posto di lavoro, a partire dagli inizi del 2000. Poi ha iniziato a tormentare anche il figlio della donna: «Stai attento, tua madre deve pagare»