A Phoenix Donald Trump è tornato a lanciare i suoi attacchi contro i media statunitensi. Davanti a migliaia di simpatizzanti, il presidente americano ha difeso con estremo vigore la sua reazione dopo gli incidenti di Charlottesville, negando di non avere condannato il razzismo dei suprematisti bianchi. Ha poi bollato i media bollati come disonesti, furfanti e autori di fake news. (Redazione Online/F)
Sono state diffuse le immagini dell'auto che ha investito la folla di manifestante a Charlottesville lo scorso 12 agosto, uccidendo la 32enne Heather Heyer, nel quadro dei violenti scontri fra suprematisti bianchi e contromanifestanti. Per l'omicidio della giovane è stato arrestato un uomo (Redazione Online/F).
Per Donald Trump le violenze di Charlottesville hanno visto colpevoli da entrambe le parti. A due giorni di distanza dalla condanna dei neonazisti e dei suprematisti bianchi che hanno sfilato il 12 agosto nella cittadina della Virginia, il presidente degli Stati Uniti è tornato a parlare della vicenda in una conferenza stampa, cambiando versione.
"Credo che ci siano colpe da ambo le parti e non ho dubbi su questo", ha dichiarato. (Redazione Online/F)