Sta assumendo i contorni di una questione di Stato, il contatto tra Rossi e Marquez nel Gran Premio di Malesia di Moto Gp, un contatto che è costato la penalizzazione del centauro italiano in lotta per la conquista dell'ennesimo titolo mondiale.

In un twitter il premio spagnolo Mariano Rajoy ha duramente stigmatizzato l'operato di Rossi, scrivendo che "nello sport come in politica non tutto può essere consentito", riferendosi al presunto calcione con il quale il pilota italiano avrebbe fatto cadere e messo fuori causa il rivale.

Matteo Renzi, in visita di Stato in America Latina, ha telefonato a Rossi esprimendogli tutta la sua vicinanza.

A favore di Valentino si sono schierati anche il presidente del Coni, Malagò, e numerosi altri esponenti dello sport tricolore; la tesi è che Rossi sia caduto in una sorta di trappola preparata dagli spagnoli per innervosirlo e fargli perdere il mondiale.

E oggi uno dei membri della direzione di gara ha parlato in favore di Rossi: "Non c'è stato nessun calcio".
© Riproduzione riservata