Polemiche roventi nel dopo partita del derby romano vinto dai giallorossi di Spalletti contro la Lazio 2-0 con le reti di Strootman e Nainggolan.

A scatenare la rissa (anche in campo scintille fra i giocatori dopo la prima rete del vantaggio, con Strootman che gettava un po' d'acqua dalla sua bottiglietta sul viso di Cataldi, poi espulso) le parole, pesanti e antipatiche di Lulic, che ha replicato a Rüdiger.

Il difensore giallorosso aveva provocatoriamente affermato, alla vigilia della partita, di non conoscere la Lazio e il suo tecnico.

Al vetriolo la replica di Lulic: «Oggi fa il fenomeno ma due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture. Non è colpa sua, è colpa di quelli che stanno intorno a lui e che fanno crescere un ragazzo maleducato».

In serata sono arrivate le scuse della società bianco-celeste.

«Chiedo scusa a nome della società e a nome di Senad Lulic. Le sue sono state dichiarazioni a caldo dopo un derby perso», queste le parole in conferenza stampa di Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione della Lazio.
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