Isabella Fuccaro è medaglia d'argento sul podio della spada nel Campionato italiano Cadetti e Giovani di Cagliari.

La sua città oggi l'ha abbracciata con un tifo sportivo e sfacciato e lei ha risposto regalando a chi l'ha seguita in pedana una finalissima come la Sardegna non ne vedeva da tanti, forse troppi anni.

Qualche pausa per crampi e traumi alle mani armate da una parte e dall'altra, la sportività del fairplay che la scherma ancora fa suo, e l'afa, il sudore e i suggerimenti mimati a bordo pedana dal fratello Maurizio che la segue da quando il suo maestro Rafaele Zicca non c'è più.

Poi Gaia Traditi delle FFOO ha avuto la meglio e si è messa l'oro al collo con cinque stoccate di spessore. È vicecampionessa d'Italia la 17enne dell'Accademia Athos, e domani pomeriggio torna in pedana per disegnare in punta di spada la sua nuova gara nella categoria Giovani.

Sotto i riflettori oggi anche un'altra spadista: Francesca Costa del Cus Cagliari, fermata da una più forte Margherita Calderaro (RmCs); ha chiuso la sua gara con un onorevole 32esimo posto finale.

Gli altri titoli in palio nella seconda giornata del Campionato italiano sono andati a Michela Battiston della Gemina Scherma nella sciabola femminile Giovani, a Davide Di Veroli del Verne Scherma - già campione Europeo e Mondiale -, nella spada Cadetti; a Matteo Neri del GS Carabinieri nella sciabola maschile Giovani.

Domani, terzo giorno di gara a Cagliari: si assegneranno gli ultimi i titoli di spada e fioretto maschile e femminile per la categoria Giovani.
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