Trentuno anni fa andava in scena uno degli episodi più choccanti mai avvenuti sui campi sportivi.

Era il 30 aprile 1993 quando, durante un cambio di campo al torneo di tennis di Amburgo, la tennista Monica Seles venne accoltellata da uno squilibrato sostenitore della sua storica rivale, Steffi Graf.

La Seles, uno dei talenti più cristallini della storia del tennis femminile, sarà costretta a restare lontana dai campi per oltre due anni.

L’aggressore, Gunter Parche, è deceduto nel 2022, all’età di 68 anni. Da 14 anni era ricoverato in una clinica psichiatrica.

Per il ferimento dell'ex numero uno del mondo fu condannato a due anni di libertà vigilata e restò in prigione sei mesi.

Oggi Monica Seles ha 50 anni, ha scritto diversi libri, fa la motivatrice e continua a dedicarsi allo sport, praticando, oltre al tennis, anche yoga, basket e fitness. Non solo: anche alla luce di ciò che ha vissuto, è impegnata in campagne per la sensibilizzazione sulla salute mentale.

(Unioneonline/l.f.)

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