L’Olbia da schierare sabato a Ferrara contro la Spal (ore 18.30) Leandro Greco la deciderà domani. Il tecnico dei bianchi si prende tutta la giornata per riflettere sul miglior undici da mandare in campo nello scontro salvezza della 19ª giornata di Serie C.

«Ho ancora qualche nodo da sciogliere. Eccetto Cavuoti, che tornerà a gennaio, recuperiamo tutti, un aspetto che in settimana ha aiutato a risollevare il morale: era davvero da tanto tempo che non avevamo la rosa al completo», ha spiegato oggi, prima della partenza per la trasferta che precede la sosta invernale. Una trasferta che i galluresi proveranno a sfruttare per rifarsi dopo i pesanti kappaò con Pescara (0-4) e Pontedera (0-3) e mettere la testa fuori dai playout in cui sono scivolati con 17 punti e uno di vantaggio sull’avversario di sabato. «Non so se nelle ultime due partite abbiamo toccato il fondo: nel calcio non si può mai sapere. Però, sicuramente, dopo due batoste così, che abbiamo sentito tutti, ti ricentri: quanto lo vedremo sabato», ha detto ancora Greco.

«A Ferrara sarà una partita tosta tra due squadre che vivono un momento di difficoltà: la Spal viene da un pareggio e ha una classifica che non rispecchia né i suoi valori, né quello che avevano in testa a inizio stagione. Loro sono una squadra strutturata e hanno le qualità per uscire fuori dalla situazione in cui sono, ma l’aspetto mentale conta molto», avverte l’allenatore dell’Olbia. «Ritrovarsi lì in fondo alla classifica e dover lottare non è semplice anche se hai tanti campionati sulle spalle: alla fine, è il campo quello su cui dimostrare il proprio valore».

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