Largo alla musica nella seconda serata del Festival, che avanza a ritmi molto più serrati dell’esordio tra lo show dell’inedito trio Morandi-Al Bano-Ranieri e i Black Eyed Peas che trasformano l’Ariston in una discoteca. 

Ingresso con la scopa per Morandi, che ha ricordato la prima canzone che ha vinto il Festival, “Grazie dei fiori” di Nilla Pizzi. Un omaggio per chiudere in musica il caso Blanco, che ieri ha preso a calci fiori e vasi per un problema tecnico. Anche se darà del filo da torcere anche il “freestyle” prodotto da Salmo di Fedez che dalla Costa Smeralda ha attaccato il Codacons, strappato la foto del viceministro Galeazzo Bignami travestito da nazista. Per poi precisare che il testo «non era stato concordato con la Rai».

Al Bano tra Gianni Morandi e Massimo Ranieri (Ansa)
Al Bano tra Gianni Morandi e Massimo Ranieri (Ansa)
Al Bano tra Gianni Morandi e Massimo Ranieri (Ansa)

Quindi l’atteso e inedito trio Morandi-Al Bano-Ranieri. Il primo in galleria ha cantato “In ginocchio da te”, poi Ranieri in platea “Vent’anni” e Al Bano “Nel sole”. Tutti insieme, quindi, per i grandi successi: “Andavo a cento all’ora”, “Se bruciasse la città”, “Mattino”, “Rose rosse”, “Scende la pioggia”, “Felicità”, “Perdere l’amore”, “Uno su mille”, “È la mia vita”. Tutti in piedi all’Ariston, anche per festeggiare con tanto di torta i quasi 80 anni di Al Bano. Infine, l’uno accanto all’altro, hanno regalato una intensa interpretazione de “Il nostro concerto” di Umberto Bindi.

Il monologo di Francesca Fagnani (Ansa)
Il monologo di Francesca Fagnani (Ansa)
Il monologo di Francesca Fagnani (Ansa)

Supera a pieni voti la prova anche la giornalista di Belve Francesca Fagnani, co-conduttrice spigliata e perfettamente a proprio agio. Bellissimo il suo intervento dedicato ai ragazzi reclusi nel carcere minorile di Nisida, a Napoli. Giovani dai 15 ai 18 anni che ha incontrato personalmente più volte, vedendo con i propri occhi le terribili condizioni in cui vivono e nelle quali sembra impossibile riabilitarsi: «Rubare non è il mestiere mio. L’ho fatto una volta e guarda dove sono finito», le ha raccontato uno di loro. E ancora: «Vogliamo che la gente sappia che non siamo animali, non siamo bestie, non siamo killer per sempre». 
«La scuola dovrebbe garantire pari opportunità, almeno ai più giovani», è l’appello di Fagnani. Lo Stato «deve essere più attraente, più sexy dell’illegalità» e «il carcere deve rieducare perché  conviene a tutti che quel rapinatore, quello spacciatore, una volta fuori, cambi mestiere». Asciutta, incisiva, da applausi.

Amadeus con Pegah Moshir Pour e Drusilla Foer (Ansa)
Amadeus con Pegah Moshir Pour e Drusilla Foer (Ansa)
Amadeus con Pegah Moshir Pour e Drusilla Foer (Ansa)

Toccante anche lo spazio dedicato ai diritti umani e alle donne iraniane, con il monologo di Pegah Moshir Pouh, attivista italiana di origine iraniana, e Drusilla Foer: «In Iran non sarei potuta essere così vestita e truccata – ha detto la 32enne – e non avrei potuto parlare di diritti umani da un palcoscenico perché sarei stata arrestata o forse addirittura uccisa. E per questo ho deciso, insieme a tanti miei coetanei, che la paura non ci fa più paura e di dare voce a una generazione cresciuta sotto un regime di terrore». 

I Black Eyed Peas (Ansa)
I Black Eyed Peas (Ansa)
I Black Eyed Peas (Ansa)

All'Ariston anche la band americana dei Black Eyed Peas, sei Grammy alle spalle, che hanno fatto ballare con il medley di “Mamacita”, “Don’t You Worry”, “I gotta feeling”. Il loro ultimo album, Elevation, uscito lo scorso novembre, contiene brani da milioni di stream come “Simply the Best” con Anitta ed El Alfa e la stessa “Don't You Worry” con Shakira e il produttore e dj David Guetta.

Momento comicità per Angelo Duro mentre sul Suzuki stage di Piazza Colombo si sono esibiti Nek e Francesco Renga, che hanno annunciato un nuovo singolo insieme in uscita a marzo dedicato ai loro figli.
Immancabile il momento promo Rai, con Francesco Arca sul palco assieme a Mario Di Leva, giovanissimo attore napoletano (10 anni) protagonista della fiction in otto puntate «Resta con me». «Fa freddo a -13?», ha chiesto ad Amadeus, notoriamente tifoso dell’Inter, porgendogli la maglietta del Napoli.

(Unioneonline/D)

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