Stasera e domani torna in Sardegna nel jazz club di Via del Pozzetto il celebre pianista, cantante e compositore, per molti anni docente del talent show “Amici” di Maria De Filippi

Dopo alcuni anni di assenza, torna al Bflat stasera, venerdì 18, e domani alle 22, nell'ambito del cartellone della rassegna Bflat jazz festival organizzato dall'associazione Domina Edizioni Musicali per la direzione artistica di Marco Tullio Coco, Luca Jurman, la voce che ha regalato momenti indimenticabili con i suoi concerti all'Anfiteatro Romano e in alcuni dei più prestigiosi festival nell'Isola.

Quando si parla di Soul e di R&B in Italia, è lui il punto di riferimento per il pubblico di appassionati e per i giovani interpreti, un maestro indiscusso per classe, vocalità, arrangiamenti e straordinarie trovate timbriche e armoniche delle sue interpretazioni.

Il Blues e il Jazz sono le sue radici, ha debuttato giovanissimo nel mondo della Soul music internazionale e già a 15 anni la sua voce inizia a farsi sentire nell'ambito dei Jingles, divenendo uno tra i più ricercati e duttili interpreti, arrivando a realizzarne oltre 400 tra i più famosi e conosciuti in Italia e all'estero.

Presta la sua collaborazione artistica addirittura in 420 album, affiancando i più grandi artisti di fama mondiale, da Eros Ramazzotti a Laura Pausini, da Randy Crawford ad Alejandro Sanz fino a Phil Collins.

È il primo Italiano a pubblicare un Live con l'etichetta Blue Note, registrato nell'omonimo e celeberrimo jazz club di Milano, e ha all'attivo 5 album, tra cui "back to" che vanta la partecipazione degli Incognito.

Conosciuto al grande pubblico oltre che per la sua vocalità anche per la sua didattica, oggi è il riferimento principale per la scuola di canto moderno in Italia, ed è fondatore di un metodo unico nel suo genere, Vocalclasses.

Ha cantato, suonato, diretto, prodotto, arrangiato, recitato, ma il palco e il Live rimangono sempre la sua vera casa, la sua vita, e i suoi concerti sono da sempre un viaggio temporale nella storia della Soul Music e dell'R&B Mondiale.

Nei due concerti in programma al jazz club di Via del Pozzetto, Luca Jurman si esibirà in un trio d'eccellenza composto, oltre che da Daniele Russo alla batteria, da uno dei più grandi talenti italiani attualmente in attività, il bassista Federico Malaman.

Oltre ad essere uno straordinario strumentista dalla tecnica molto evoluta, è anche un ricercato contrabbassista e arrangiatore.

Ha collaborato con artisti come Paolo Belli, Elio e le storie tese, Mario Biondi e molti altri. Musicista creativo e instancabile, il virtuoso vicentino continua ad essere diviso tra studi di registrazione, Jazz Festival, programmi TV e fiere internazionali della musica.

Gli appassionati potranno assistere al doppio appuntamento con Luca Jurman secondo le consuete norme sanitarie di sicurezza che impongono fino al 31 marzo il green pass per l'accesso in sala e mascherina FFP2 obbligatoria per tutta la durata dello spettacolo.

L.P.

© Riproduzione riservata