Il dj romano Emix vittima di estorsione: un arresto
Un collega lo minacciava per avere 15mila euro. Poi l'intervento dei carabinieriIl noto deejay e produttore discografico romano Emix vittima di estorsione.
Secondo quanto trapelato dall'indagine, condotta dai carabinieri, il disc-jockey, al secolo Emiliano Mosci, sarebbe stato minacciato da un collega, Simone Virgili, che pretendeva 15mila euro e per questo è finito in arresto.
Per Virgili Emix sarebbe stato responsabile del fallimento di un vecchio investimento, risalente al 2011, e dunque gli aveva intimato di provvedere al risarcimento, paventando "conseguenze".
Addirittura l'indagato si sarebbe avvalso della collaborazione di un "picchiatore".
Mosci dunque, esasperato dalla situazione, si è rivolto ai carabinieri, che hanno organizzato un appostamento.
Emix ha dato appuntamento al collega in un locale, facendogli intendere di essere disposto a pagare.
Sul posto, però, Virgili ha trovato gli uomini dell'Arma, che lo hanno preso in cosegna.
Ancora ricercato, invece, il suo complice.
(Unioneonline/l.f.)