È ufficiale, Amadeus lascia la Rai. L'ex ragazzo di via Massena, il giovanotto di Radio Deejay con l'orecchio per la musica, che da bambino sognava di fare il bravo presentatore ed è arrivato a eguagliare il primato di Pippo Baudo e Mike Bongiorno nella conduzione di cinque festival di Sanremo consecutivi, centrando tutti i record in termini di ascolti, spot e vendite di dischi, è pronto per una nuova sfida professionale.

Lo aspetta a braccia aperte Warner Bros. Discovery, dove inizierà una nuova avventura ripartendo però dalle passioni di sempre: il quiz e l'intrattenimento musicale.

«Non è stata una scelta facile»

«Lavorare in Rai per tanti anni è stato per me motivo di orgoglio, di responsabilità ed immenso piacere – ha detto su Instagram, leggendo un messaggio dal suo camerino prima di registrare -.  Al servizio pubblico va il mio più sentito ringraziamento. Grazie a tutti i dirigenti che ho incontrato negli anni, che hanno riposto in me fiducia, garantendomi autonomia e serenità. Non è stata per me una scelta facile anche in considerazione degli sforzi importanti fatti da Rai per trattenermi, e senza che io abbia mai fatto alcuna richiesta per favorire i miei familiari o per escludere miei passati collaboratori, a dispetto di quanto è stato fatto circolare sulla stampa negli ultimi giorni. Non è nel mio stile. Un grazie speciale va alle maestranze Rai che rappresentano al meglio lo spirito dell’azienda. Grazie anche ai colleghi e ai tanti artisti che hanno creduto in me e si sono fatti coinvolgere nelle mie idee. I programmi che ho avuto la possibilità e la gioia di realizzare (Sanremo compreso) appartengono al pubblico, ma rappresentano per me, un pezzo di cuore e di vita. Sono entrato ogni giorno nelle case di milioni di persone, ho provato a ripagare il grande affetto e l’apprezzamento ricevuto, con il lavoro, la professionalità, il rispetto e la libertà. Ho dato tutto me stesso. Ora è tempo di nuove sfide professionali e personali. È tempo di nuovi sogni. Grazie a tutti. Ci vediamo in tv».

E ora? Il totonomi

E in Rai che succede? Si apre il totonomi di chi lo sostituirà. C’è grande curiosità, tanto per cominciare, su chi presenterà il prossimo Sanremo: tra i papabili ci sarebbero Carlo Conti e Antonella Clerici, entrambi volti ben noti e già collaudati all’Ariston. «Le autostrade sono spianate. Carlo è stato contattato per Sanremo 2025, ci sta pensando. Posso dire la mia? Dopo Amadeus bisogna andare sul sicuro e Carlo Conti è il sicuro», ha detto Fiorello. Ma non sarebbe da escludere neanche il grande ritorno di Paolo Bonolis. 

Viale Mazzini però non intende perdere spettatori neanche nella fascia dell’access prime time, quella che con Amadeus ad Affari Tuoi ha superato i 5 milioni di spettatori. Per quel “campionato” si parla di Marco Liorni (che sta egregiamente sostituendo Flavio Insinna a L’Eredità) oppure Stefano De Martino, molto apprezzato in Rai.

(Unioneonline/D)

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