«La coalizione di destra intanto sta litigando dalla Sardegna al continente. E però all’orizzonte già si vedono le tensioni in Veneto. C’era un modo peggiore per fare gli auguri alla premier? No. Ma la responsabilità di questa situazione è di chi governa».

Lo ha scritto, nel suo “editoriale” diffuso sui social, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, commentando il braccio di ferro tra Fratelli d’Italia, che punta su Paolo Truzzu come candidato governatore alle regionali, e Lega-Psd’Az, che invece vorrebbero riconfermare Christian Solinas. 

L’occasione per il post è il compleanno della presidente del Consiglio, che ieri ha compiuto 47 anni. Oltre allo “stallo” nell’Isola, l’ex premier, oggi senatore, sottolinea altri “casi”, politici e mediatici, che interessano il centrodestra in questi giorni, da quello dello sparo del deputato Pozzolo alla sconfitta della candidatura di Roma per Expo, passando per i saluti romani ad Acca Larentia, il Mes e Vittorio Sgarbi.

«Giorgia Meloni e Fonzie, o meglio la serie Happy Days, sono nati lo stesso giorno: il 15 gennaio», scrive Renzi. Aggiungendo: «La nostra Presidente (cui vanno i nostri auguri) ha compiuto 47 primavere. La trasmissione televisiva ha invece raggiunto il mezzo secolo. Era infatti il 15 gennaio del 1974 quando Happy Days comparve per la prima volta sugli schermi. Certe curiose coincidenze fanno riflettere. Perché Giorgia è molto simile a Fonzie. Non si mette giubbotti di pelle, certo. Ma ha la sua stessa difficolta nel chiedere scusa. Nel dire ho sbagliato. Non solo lei, si capisce. Vale per molti collaboratori della Premier».

«Buon compleanno Presidente», conclude Renzi rivolgendosi alla premier. «Forse è il caso di darsi una mossa, non crede? Oppure imparare con Fonzie a dire “ho sbagliato, scusate”. Non è difficile, può riuscire anche a chi è nato il 15 gennaio».

(Unioneonline/l.f.)

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