Questione di «limature», assicurano nel campo largo. La Giunta Todde è praticamente pronta, la quadra è vicinissima: nel weekend gli incontri per sciogliere gli ultimi nodi, riconducibili a pochi nomi soprattutto di donne. 

E l’esecutivo sarà al completo martedì 9 aprile, nel giorno della prima seduta del nuovo Consiglio regionale. 

Questo weekend servirà per chiudere il cerchio, perché qualche delega continua a rimbalzare.

E partiamo dunque da quelle che sono praticamente delle certezze. Al Pd vanno Bilancio (Giuseppe Meloni, anche vicepresidente della Giunta), Ambiente (Matteo Muntoni) e Industria (Emanuele Cani). Resta qualche dubbio per la mancata indicazione di figure femminili da parte dei dem. Ai 5 Stelle va la Sanità, con l’indicazione di una figura tecnico-politica, e il Lavoro con Desirèe Manca. Antonio Piu di Avs ai Lavori Pubblici, Franco Cuccureddu di Orizzonte Comune al Turismo.

Poi si entra nel campo delle ipotesi. Urbanistica e Trasporti dovrebbero essere in quota Todde, e si profilano scelte tecniche. Ai Progressisti dovrebbe andare l’Agricoltura con Gianfranco Satta, la lista Uniti per la Todde dovrebbe indicare una donna per gli Affari Generali. La Cultura va verso Sinistra Futura, si fa il nome di Giuliana Altea.

Al Pd anche la presidenza del Consiglio regionale, in pole Piero Comandini. 

Il M5s esprimerà  Luca Caschili come capo di gabinetto della presidente e Jacopo Gasparetti responsabile della comunicazione.

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata