Un'accoglienza degna di un re. È quella che il presidente americano Donald Trump ha ricevuto ieri a Riad, in Arabia Saudita, dove è apparso di nuovo sorridente dopo settimane difficili alle prese a Washington con il cosiddetto Russiagate. Caso che non è ancora risolto e che continua a tenere banco sui media Usa, e non solo.

Anche per questo, forse, l'amministrazione Trump e i sauditi hanno voluto dare il massimo risalto a questa visita, presentata come "reset" nelle relazioni tra i due alleati dopo le tensioni tra i due Paesi segnate dall'era Obama, al punto che The Donald ha sancito il via libera all'enorme commessa militare, di quasi 110 miliardi di dollari.

Si tratta di aerei, navi, bombe di precisione e un sofisticato sistema anti-missilistico.

A Riad Trump è arrivato, inoltre, per illustrare la proposta di creazione di una "alleanza di sicurezza regionale", simile a quella atlantica.

Al centro degli incontri anche la lotta all'Isis: "Voglio sradicare il terrorismo dalla faccia della terra", ha detto l'inquilino della Casa Bianca.

DANZA DELLE SPADE - Tra i banchetti e i ricevimenti organizzati per Trump e la sua delegazione c'è stata anche una "ardha", la tradizionale danza delle spade saudita, col presidente Usa che ha accennato alcuni passi di danza insieme ai danzatori in abiti tradizionali e il segretario di Stato, Rex Tillerson, e quello al Commercio, Wilbur Ross, che danzano imbracciando una spada.

LA DANZA DI TRUMP - VIDEO:

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