Gli indipendentisti alzano il livello dello scontro e sale la tensione in Corsica, dove la scorsa notte si sono verificate una ventina di esplosioni che hanno colpito alcuni edifici dell’isola francese.

Il Fronte di Liberazione Nazionale della Corsica (Flnc) ha rivendicato gli episodi con una nota trasmessa al quotidiano Corse-Matin: «Non vogliamo un destino comune con la Francia. A Francia Fora», si legge nel testo di quattro righe.

Le esplosioni hanno colpito residenze secondarie, un centro in disuso delle tasse e ville in costruzione, nel nord e nel sud dell’Isola.

A fine settembre Emmanuel Macron in visita in Corsica aveva detto di essere «favorevole a un riconoscimento delle specificità corse in un articolo della Costituzione». «Dobbiamo avere l’audacia – aveva detto il presidente francese – di costruire un’autonomia della Corsica all’interno della Repubblica».

(Unioneonline/L)

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