Dietro il mercante d'arte Giovanni Franco Becchina di 78 anni, a cui oggi la Dia di Trapani ha sequestrato beni "per un valore di svariati milioni di euro", ci sarebbe l'ombra del boss mafioso latitante Matteo Messina Denaro.

È quanto emerge dall'inchiesta che ha portato al maxi sequestro dei beni, tra cui un'ala del castello di Castelvetrano costruito nel 1200 per ospitare Federico II.

"A gestire le attività illegali legate agli scavi clandestini ci sarebbe stato l'anziano patriarca mafioso, Francesco Messina Denaro - dicono gli inquirenti - poi sostituito da suo figlio: il latitante Matteo Messina Denaro", ricercato da più di 30 anni.

Secondo alcuni collaboratori di giustizia, sarebbe stato Francesco Messina Denaro a ordinare il furto del famoso Efebo di Selinunte, statuetta di grandissimo valore storico archeologico trafugata negli anni Sessanta e poi recuperata.

"Lo svolgimento da parte di Becchina di un fiorentissimo traffico internazionale di reperti archeologici di durata trentennale - dicono gli inquirenti - è stato attestato nella sentenza emessa in data 10 febbraio 2011 dal Gup di Roma, mentre l'esistenza di cointeressenze economiche con esponenti di spicco della consorteria mafiosa, oltre che dalle dichiarazioni di numerosi e qualificati collaboratori di giustizia, tra cui Rosario Spatola, Vincenzo Calcara, Angelo Siino e Giovanni Brusca, è stata accertata, in via definitiva, dal Tribunale di Agrigento".

Già negli anni Novanta Becchina fu indagato per concorso in associazione mafiosa: troppi i collegamenti, anche sulla base delle testimonianze dei pentiti, tra una serie di traffici di reperti archeologici in Svizzera, dove il mercante di Castelvetrano si era trasferito negli anni Settanta, e il boss Messina Denaro.

"Fu lo stesso Riina - ha detto Brusca - a indirizzarlo dal latitante castelvetranese, quando, nei primi anni Novanta, ebbe necessità di procurarsi un importante reperto che avrebbe voluto scambiare con lo Stato italiano, per ottenere benefici carcerari per il padre".

(Redazione Online/D)

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