È stato tra i primi a intervenire dopo la tragedia di Mestre, dove martedì scorso un pullman è precipitato da un cavalcavia, provocando la morte di 21 persone. 

Bujcar Bucai – cittadino di origine kosovara da 25 anni in Italia – è rimasto scandalizzato dalla reazione dei presenti: «Erano tutti fermi in coda a fare fotografie». Titolare di un bar tra gli alberghi adiacenti la stazione ferroviaria, per raggiungere il luogo dell’incidente ha scavalcato le recinzioni, attraversato di corsa i binari e ha nuovamente “scalato” un traliccio per riuscire a salvare la vita a due bambini.

A colpire il soccorritore l’atteggiamento dei presenti, intenti a documentare l’accaduto senza però prendere alcun tipo di iniziativa. «Se vedete qualcuno – è il suo messaggio – date una mano, si tratta di salvare vite». 

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata