Dodici persone sono state arrestate dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano nell'ambito di un'inchiesta su presunte tangenti e appalti truccati.

Secondo quanto riporta il Corriere, "almeno 8 appalti di forniture per le metropolitane milanesi, fra i quali quello da oltre 100 milioni di euro sui sistemi di segnalazione automatica della Linea 2, la 'verde', negli ultimi due anni sono stati truccati, e in alcuni casi anche comprati da tangenti pagate o pattuite".

Tra gli arrestati figura Paolo Bellini, dirigente dell'Atm, la locale azienda dei trasporti, responsabile degli "impianti di segnalamento e automazione" delle linee metropolitane.

Sarebbe lui la figura centrale dell'indagine, cui il pm Giovanni Polizzi e il procuratore aggiunto Maurizio Romanelli attribuiscono 125mila euro di tangenti incassate o concordate tra ottobre 2018 e luglio 2019.

Eseguite in queste ore perquisizioni non solo in Atm a Milano ma anche in altre aziende in Italia, fra cui i colossi Siemens Mobility e Alstom Ferroviaria, Ceit e Engineering Informatica.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata