Un tragico incidente, una ragazza di 22 anni, Sofia Salomoni, caduta da un'altalena in un dirupo e morta.

È successo nei giorni scorsi in una casa di campagna a Vicchio del Mugello (Firenze), e ora si scopre che - almeno secondo la Procura di Firenze - quell'incidente si poteva evitare.

Gli inquirenti stanno indagando - stando a quanto riporta la stampa locale - il proprietario dell'abitazione e suo figlio, che avrebbe montato l'altalena diversi mesi fa. Omicidio colposo l'accusa.

La struttura era installata in un dirupo, sospesa nel vuoto, e gli accertamenti hanno evidenziato come non sia stata l'altalena a staccarsi, ma la ragazza a scivolare all'indietro nel punto di massima altezza dell'oscillazione, facendo un volo di otto metri.

L'impatto con il terreno le ha provocato la rottura della milza, Sofia è morta per una forte emorragia interna.

L'altalena è stata rimossa subito dopo l'incidente.

Sofia si trovava in quella casa assieme ad altri amici per festeggiare il compleanno di una sua coetanea, figlia del proprietario di casa.

(Unioneonline/L)

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