Terremoto a Palazzo di Giustizia di Milano: il pool antimafia ordina il commissariamento delle società che si occupano della sorveglianza dell'edificio, la gestione di 4 direzioni generali italiane della Lidl (la multinazionale tedesca di supermercati), e fa scattare gli arresti in Comune.

Tre operazioni che, stando alle indagini, avrebbero un comune denominatore, ossia la "mano" della famiglia mafiosa dei Laudani, originaria del Catanese.

In particolare, Lidl aveva appaltato una serie di commesse riguardanti la logistica ad alcuni consorzi che gestivano anche i servizi di sorveglianza privata: per i magistrati questi appalti sarebbero stati ottenuti attraverso il pagamento di "mazzette" ai funzionari della Lidl.

LE INTERCETTAZIONI DELLA POLIZIA - IL VIDEO:

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