Un ex latitante albanese, sfuggito alla giustizia per oltre 20 anni, è stato estradato in Italia. Componente di un'organizzazione di caporalato, Luan Vrapi, 47 anni, è destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti dal Gip di Foggia nel 1999 per omicidio volontario e lesioni personali aggravate.

Rintracciato grazie alla collaborazione tra le autorità italiane e albanesi, si tratta di un personaggio noto alle cronache del nostro Paese in quanto ritenuto responsabile, insieme ad altri, dell'uccisione del giovane bracciante Hyso Telharaj, 22 anni, delitto avvenuto nel Foggiano nel settembre 1999. Hyso è poi diventato un simbolo della ribellione contro la piaga del caporalato e spesso viene ricordato dall'Associazione Libera.

Venuto in Italia alla ricerca di un lavoro, era stato inserito come bracciante agricolo per la raccolta dei frutti. Ma i suoi caporali lo avevano ricattato chiedendogli il "pizzo" e lui non aveva ceduto.

(foto Polizia)
(foto Polizia)
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Luan Vrapi, sbarcato a Fiumicino stamattina, verrà consegnato al personale della Polizia penitenziaria di Bari per essere portato in carcere.

(Unioneonline/s.s.)
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